Il pilota scaligero chiude ai piedi del podio nella seconda di CRZ di zona quattro, rammaricandosi per vari episodi che lo hanno rallentato.
Guardando la classifica finale assoluta verrebbe da pensare ad un bilancio positivo per Roberto Righetti, ai piedi del podio, ma il Rally della Valpolicella ha lasciato in eredità una buona dose di rammarico al portacolori di Motor Valley Racing Division.
Il pilota di casa, nuovamente al volante della Skoda Fabia RS Rally2 di P.A. Racing con al proprio fianco l’inseparabile Diego Rossi, incontrava sulla propria strada una dea bendata avversa che, già sul primo impegno del Venerdì, lo penalizzava con lenta lenta foratura.
Nonostante questo erano solo 12”3 i secondi di ritardo dalla vetta della provvisoria con la successiva “Città di Pastrengo” che riaccendeva la bagarre, suo il terzo parziale a meno 3”6.
La frazione di apertura si concludeva con l’unica punta della scuderia di Modena in quarta posizione nella generale, in gruppo ed in classe, con una decina di secondi di ritardo.
“Eravamo partiti carichi al Venerdì” – racconta Righetti – “ma, già sulla prima prova speciale, siamo stati vittima di una foratura molto lenta che non ci ha permesso di spingere come avremmo voluto. La successiva, molto corta, ci aveva visto vicini ai migliori ed il ritardo, di poco più di dieci secondi, era tranquillamente recuperabile nel corso della seconda giornata di gara.”
Righetti partiva il Sabato con il coltello tra i denti ma un dritto sulla prima speciale, quella di “Cona”, allargava il gap con una leadership che si allontanava ad una trentina di secondi.
Se la lotta per il successo diventava quasi un miraggio a rimanere aperta era la battaglia per il podio ma un problema all’interfono, sul tratto cronometrato di “Mazzano”, chiudeva la partita.
Un ultimo tentativo di recupero passava per il terzo parziale delle ripetizioni di “Cona” e di “Sant’Anna d’Alfaedo”, non sufficienti a colmare il passivo maturato in precedenza.
Al traguardo il quarto posto assoluto, in gruppo RC2N ed in classe R5 – Rally2 non viene accolto con particolare soddisfazione, non avendo avuto l’opportunità di dare il meglio.
“Una gara da rifare” – aggiunge Righetti – “perchè Sabato abbiamo provato a giocarci qualche carta ma non è andata bene. Ogni volta che abbiamo provato a spingere è successo qualche cosa che ci ha fatto poi desistere. Peccato ma ci rifaremo, questo è poco ma sicuro.”
Con questo risultato Righetti si inserisce in nona piazza nella generale, nonché in classe R5 – Rally2, nell’ambito della Coppa Rally ACI Sport di quarta zona.